Dayana Kosareva
- Data di nascita: 24/08/1999
- Nata in: Russia
- Nazionalità: Italiana
- Altezza: 187 cm
- Ruolo: Schiacciatrice
Carriera
ANNO | SQUADRA | SERIE | RUOLO |
2017/18 | Montecchio | A2 | schiacciatrice |
2016/17 | Legnano | A2 | schiacciatrice |
2015/16 | Bassano | B1 | schiacciatrice |
2014/15 | Bassano | B1 | schiacciatrice |
La formazione castellana continua l’opera di rafforzamento per l’imminente campionato di Serie A2, mettendo sotto contratto la giovane schiacciatrice Dayana Kosareva, classe 1999, 187 cm di altezza, che proviene da una stagione in chiaroscuro alla “Sab Volley Legnano” in Serie A2, ma che solo due anni fa aveva incantato al “Bruel Volley Bassano”.
Con questo nuovo tassello il “Sorelle Ramonda-Ipag”, oltre ad aumentare la potenza di fuoco in attacco, inserisce un elemento di forte personalità che in tutte le sue precedenti esperienze è sempre stata una trascinatrice e guida per le compagne.
Come mai la scelta di sposare il progetto di Unione Volley Montecchio?
La precedente per me è stata una stagione difficile, dove ho giocato veramente poco ed in questo momento ho bisogno di rimettermi a lavorare sodo e soprattutto giocare. La scelta di Montecchio è figlia della mia volontà di tornare in Veneto a giocare ma soprattutto merito del progetto castellano. È un progetto realista dove si punta su atlete giovani e su obiettivi realistici, non è una di quelle società che per riempirsi la bocca annunciano grandi cavalcate per poi ritrovarsi in fondo alla classifica.
Quindi cosa ti aspetti da questa stagione?
Come detto ho bisogno di ritrovare un pò il mio gioco e quelle qualità che mi hanno sempre caratterizzata. Dopodiché mi aspetto che la squadra possa crescere tantissimo, visto le qualità delle mie compagne. Pensare al bene della squadra è sempre stato uno dei miei principali compiti, visto che in quasi tutte le formazioni in cui ho giocato ho sempre avuto il ruolo del capitano. Di sicuro cercherò di dare l’esempio.
Manca sempre meno all’inizio della stagione.
Per me il tempo sta trascorrendo troppo lentamente, vorrei già che fosse il primo giorno di allenamenti per poter entrare in palestra e cominciare a dare tutto. Per me non c’è niente come la pallavolo, questo sport riesce a darmi delle emozioni uniche come se avessi le farfalle nello stomaco, così quando gioco cerco di restituire alla pallavolo quello che mi sta dando. Quest’anno ci sarà anche un girone unico con tantissime partite e turni infrasettimanali, questa cosa già mi piace perché ci sarà la possibilità di grandi rotazioni e di allenarsi giocando. Inoltre con un campionato a 17 squadre ci saranno più possibilità di mantenere la categoria e magari di toglierci qualche soddisfazione in più.