Montecchio Maggiore, 13 novembre 2017
S.lle Ramonda-Ipag Montecchio porta le calabresi quasi al tie break, sfiorando il primo punto in trasferta.
La formazione allenata da Marcello Bertolini, torna dalla lunga trasferta calabrese con grandi convinzioni ed una bella scorta di rammarico per l’impresa solo sfiorata, infatti non basta la super prova di Marcolina e compagne per avere ragione della fortissima Soverato.
Le castellane nel primo set subiscono la grande forza d’urto di Grey e compagne che riescono a portarsi anche sul più 6, e da quel momento in poi devono solo gestire il vantaggio fino al 25-20. La reazione di Montecchio nel secondo parziale è perentoria e con una grandissima prova in ricezione ed una Marcolina formato maxi riesce a scappare sul 7-16 per poi chiudere i conti 18 a 25. Anche l’inizio di terzo set è di marca vicentina, ma con il passare del tempo Soverato riesce a riprendersi ed accelerare sul finale, nonostante una partita opaca, alle percentuali, di Gray. Le castellane non si scompongono ed ancora una volta tornano in campo con grande concentrazione e pure nel quarto set fanno valere tutti i loro valori e spaventano nuovamente le calabresi che faticano a reagire ma riescono comunque ad avere la lucidità di non far chiudere il parziale a Montecchio e così strappa il set decisivo a S.lle Ramonda-Ipag che deve purtroppo accontentarsi dell’ottima prova fornita contro una candidata al salto in A1.
A fine partita l’allenatore ospite, Marcello Bertolini, commenta la sconfitta:
“Abbiamo disputato una grandissima partita, dove solo i nostri errori non ci hanno permesso di portare a casa almeno un punto. Abbiamo messo in difficoltà Soverato e limitato dove possibile le loro principali attaccanti, sfoderando una prova molto solida in ricezione ed in attacco Marcolina ha fatto veramente una prestazione maiuscola. È la prima volta che in trasferta riusciamo a far valere il nostro gioco contro un avversario di questa caratura, quindi posso dire di essere più rammaricato per non aver portato a casa qualcosa di più dei soliti complimenti”.