Montecchio Maggiore, 17 febbraio 2018
Un super girone d’andata ha fatto prendere il volo ora una flessione che non preoccupa. Coach Bertolini e capitan Brutti fanno il punto della situazione in vista del rush finale.
Mai nessuna sosta fu più gradita a Brutti e compagne. Per la prima volta dall’inizio della stagione il campionato si prende un weekend si pausa che permetterà alle formazioni, non impegnate nella Finale di Coppa Italia, di sistemarsi a livello fisico e ricaricare le batterie in vista del rush finale di campionato avrà il suo epilogo l’8 aprile.
Il S.lle Ramonda-Ipag Montecchio, nonostante un girone di ritorno che fino ad ora ha regalato pochi punti, sta disputando un campionato al di sopra delle proprie aspettative che le permette di avere a portata di pochi punti la salvezza matematica, ma di certo non ancora acquisita. La formazione castellana è stata capace nella prima parte di stagione di ottenere diverse vittorie anche contro avversari di livello, vedi Mondovì, soprattutto tra le mura amiche del rinnovato PalaCollodi che quest’anno per la prima volta ha visto scendere in campo la Serie A.
A guidare il gruppo, allenato da Marcello Bertolini, c’è il capitano Fabiana Brutti che quest’anno è tornata a disputare un campionato di Serie A2, dopo diversi anni ed è stata una guida per le compagne che invece affrontavano questa esperienza per la prima volta e commenta così le sue impressioni a questo punto della stagione:
“Ora stiamo vivendo un periodo non molto positivo a livello di risultati, anche se l’importante è aver portato a casa punti dalle trasferte di Olbia e Caserta, ma possiamo tranquillamente dire che il grande girone di andata ci sta aiutando parecchio a mantenere le grandi distanze che ci separano dalla zona retrocessione. Questo si sta rivelando un campionato veramente impegnativo, perché non c’è tempo di recuperare con tutti questi match ed ora stiamo accusando una certa stanchezza mentale.” Continua il capitano rossoblù “Devo dire che rispetto alla mia precedente esperienza in questa categoria il livello delle squadre che competono per vincere si è alzato parecchio, ci sono formazioni con roster impressionanti con giocatrici fuori categoria. Noi siamo state brave, con l’allenatore e lo staff a lavorare con intensità e qualità ad inizio anno, praticamente l’unico momento in cui siamo state tutte a disposizione ed i risultati in campo si sono visti, con prestazioni di altissimo spessore anche da chi viene chiamato meno in causa. A livello personale non sono riuscita a dare il massimo a causa del problema al tendine che ha costretto il mister a dosare la mia presenza in campo. Ora sto meglio e cercherò di dare tutto quello che ho dovuto dosare fino a questo momento”.
Il tecnico di S.lle Ramonda-Ipag, la squadra che è stata a detta di molti nominata come la sorpresa del campionato, si dice soddisfatto della stagione perché i punti e la posizione in classifica sono in linea con gli obiettivi stagionali ma allo stesso modo non vuole mollare le mani dal volante:
“Sì è vero, stiamo facendo una buona stagione visti gli avversari che si presentavano ai nastri di partenza ad inizio anno ma bisogna anche essere concentrati sul resto della stagione perché l’obiettivo salvezza non è ancora stato raggiunto matematicamente. In questo momento la pausa è assolutamente propizia, perché ci permette di recuperare un po’ di ragazze che da settimane combattono con l’influenza, che ha letteralmente contagiato tutti in un periodo di partite che per noi risultavano fondamentali. Una delle principali cause di questa flessione di risultati è stata la mancata possibilità, per le ragazze di allenarsi al completo e prive di acciacchi, in questo modo intensità e qualità degli allenamenti è scesa vistosamente. Oltre tutto, come all’andata il calendario ci fu favorevole per i numerosi scontri diretti affrontati in casa, in questa parte della stagione abbiamo dovuto affrontare diversi viaggi aerei che per quasi tutte le ragazze rappresentavano una novità dal punto di vista sportivo. Dovessi dare una ricetta per queste ultime partite: sarebbe sicuramente la continuità che abbiamo avuto nella prima metà di stagione, mentre ora viviamo di molti alti e bassi all’interno dello stesso match”.