Laura Bovo
- Data di nascita: 15/05/1996
- Nata a: Villafranca, Verona
- Nazionalità: Italiana
- Altezza: 190 cm
- Ruolo: Centrale
Carriera
ANNO | SQUADRA | SERIE | RUOLO |
2019/20 | Montecchio | A2 | centrale |
2018/19 | Montecchio | A2 | centrale |
2017/18 | Montecchio | A2 | centrale |
2016/17 | Castel D’Azzano | B1 | centrale |
2015/16 | Castel D’Azzano | B1 | centrale |
Chiacchieriamo un po’ oggi con Laura Bovo, riconfermata centrale di 190 cm del S.lle Ramonda-Ipag, quest’anno al suo terzo anno a Montecchio.
Raccontaci un po’ di te, il tuo carattere, punti di forza e difetti, libro e film preferito…
Ciao a tutti! Sono Laura o meglio Bubi, veronese e fiera di esserlo. Tengo molto alle mie origini e al mio dialetto. Sono una ragazza determinata e testarda e con voglia di lavorare e di migliorare sempre. Il mio punto di forza è che so quando c’è da lavorare e “stare sul pezzo” e quando invece essere più leggeri e spensierati, mentre il mio difetto è che sono molto impulsiva. Sono anche un po’ nerd, adoro Harry Potter e tutta la saga della Marvel.
Oltre alla pallavolo quali sono i tuoi principali interessi?
Adoro tutto quello che riguarda l’estetica e la moda. Diciamo che ogni anno sono l’estetista/parrucchiera del gruppo. Fin da piccola adoravo truccarmi e prendermi cura dei capelli e di come mi vestivo e, diventando grande, non è cambiato nulla.
In questi ultimi anni ha preso particolarmente piede la visione di molte serie tv… tu ne segui qualcuna in particolare e se si, qual’è la tua preferita e quale consiglieresti?
Da anni e anni seguo costantemente Grey’s anatomy, in assoluto la serie di cui sono più affezionata, e che continuo e continuerò a guardare. Ultimamente ne ho guardate parecchie, e quelle che mi sono rimaste più impresse sono La Casa di Carta, Suits, e Stranger Things. Ognuna è bella a modo suo, quindi non saprei quale consigliare perché molto diverse tra loro.
Tu sei una delle grandi riconferme di questa squadra… quale è stato il momento più intenso della passata stagione e che ti ha fatto maggiormente crescere?
Dell’anno scorso porto con me un bellissimo ricordo. Lo dico sempre che è stato un anno pazzesco, partivamo come sfavorite e alla fine eravamo quelle di cui tutti avevano paura. Ci siamo rimboccati tutti le maniche e i risultati direi che si sono visti. Sicuramente il momento più bello è stata la vittoria contro Roma che ci ha assicurato la salvezza.
Domanda di rito: cosa ti aspetti da questo nuovo campionato?
Mi aspetto un anno ricco di soddisfazioni, gli obiettivi sono tanti e impegnativi e secondo me con il lavoro duro e di squadra li possiamo raggiungere. Ci vediamo in palestra!!